I segreti del turismo responsabile svelati un un manuale scritto da Maurizio Davolio. Sono pochi gli elementi ma è ricca la filosofia che c’è alla base di questo modo di fare turismo. Una filosofia che si nutre di rispetto, di amore per la natura, di voglia di proteggere l’ambiente e di amore per il pianeta terra.
Si chiama Mario Antolini e ha pubblicato un interessantissimo articolo sul turismo sostenibile in Trentino Alto Adige: una regione meravigliosa ricca di verde e di natura incontaminata.
Ma qual è l’elemento principale di questa nuova forma di turismo? Sicuramente Internet. Non è sostenuto infatti dal clamore delle pubblicità, ma dal silenzio di una connessione che attraverso l’etere cerca posti e luoghi da visitare.
Si tratta di una bellissima iniziativa dedicata ai più piccoli, ma anche a tutti quelli che vogliono comprendere fino in fondo cosa significhi turismo responsabile. Pubblicata da WWF Italia e Touring Editore è la prima guida al turismo responsabile, il primo confronto sul che cosa significhi sostenibilità ambientale.
Viaggiare: in tempi moderni il viaggio è sinonimo di divertimento e relax. La diffusione del turismo di massa, ha decretato un’enorme aumento di pacchetti vacanza e voli low cost. Ma quali sono le conseguenze del turismo di massa? Ci siamo mai chiesti che cosa significhi l’enorme sviluppo dell’industria turistica mondiale?
Le formule della vacanza cambiano continuamente, come si modificano i costumi della società. Da un po’ di tempo si sta diffondendo un nuovo modo di soggiornare. Si tratta di nuove strutture ricettive che stanno raccogliendo il favore dei molti turisti che visitano il nostro Paese: si chiamano alberghi diffusi.
Un nuovo modo di fare turismo che vuole esaltare la tradizione italiana, fatta di tanti piccoli bellissimi borghi, che conservano intatti usi e costumi del passato.
Ha toccato anche Roma nel 2010, ma adesso è approdato a Madrid. Nell’epoca attuale, solcata da mille problemi uno dei quali , il più imponente è quello dei quintali e quintali si spazzatura, che ogni giorno riversiamo in strada, quest’ opera dell’artista tedesco HA Schult, fa riflettere. Si tratta di un hotel “ecologico” e riciclato perché?
Due agenzie di viaggio svizzere hanno lanciato un’ importante novità che non mancherà di avere seguito, specie tra chi da sempre è interessato alla sostenibilità ambientale e alla protezione del territorio: da fine ottobre è possibile prenotare una vacanza completamente sostenibile. Un’ iniziativa che può cambiare il modo di fare vacanza.
Dal 24 al 26 settembre un’ottima occasione per fare una bella gita all’aria aperta, a bordo della vostra bella bici: Ciclomundi. Unico evento del settore è il Festival Nazionale del Viaggio in bicicletta, giunto ormai alla terza edizione. Per tutti gli appassionati di bici, di natura, di salvaguardia dell’ambiente questa si presenta come un’occasione da non perdere.
Un’interessantissima ricerca effettuata dall’Osservatorio nazionale turismo e spesa pubblica, ha determinato la classifica dei dieci comuni più virtuosi d’Italia: quelli turisticamente sostenibili.
La ricerca è stata condotta mettendo in relazione la spesa pubblica sul turismo con l’occupazione, la società, l’economia e l’ambiente sociale.
Il Salento terra di sole e di mare, ricca di tradizione e di folklore. Un luogo suggestivo che conserva ancora intatto le vestigia del passato. Il turismo tradizionale rischia, laddove ci sia uno sfruttamento selvaggio, di consumare il territorio, sfruttandolo e impoverendolo.
E’ per riscoprire una forma di turismo diverso, al contatto con la natura e nel rispetto del territorio, che Oikos ha dato il via ad una manifestazione che prenderà il via martedì 15 giugno.
“Salento in movimento lento”, questo il nome dell’evento, che si propone di riscoprire questo territorio, attraverso un viaggio a piedi, lento appunto, lungo la costa ionica.
Da quest’anno pare che anche il magico Hotel Enterprise di Milano sia entrato a pieno titolo nel circuito degli Eco-Hotel, aggregandosi alla prima affiliazione di Hotel Ecologici in Italia, “EcoWorldHotel”.
Questo ha determinato uno sforzo importante per la struttura che ha deciso di “eco-riadattare” le varie componenti strutturali dell’Hotel a canoni ecologici non inquinanti e più sicuri come illuminazioni a led in grado di ottimizzare il consumo, garantire un’attenta raccolta differenziata in grado di coprire tutti i reparti, una ristorazione attenta e più propensa all’uso di cibi biologici e un sistema di filtraggio aria periodico.
Viaggiare spesso non vuol dire unicamente visitare posti nuovi o godere semplicemente di un meritato soggiorno all’insegna del relax.
Tutti desiderano staccare la spina e lasciarsi trasportare alla magia insita nei viaggi e nella scoperta di nuovi paesaggi e culture, ma non sempre il turismo di massa agisce secondo una logica rispettosa riguardo l’ambiente.