Turismo sessuale? No Grazie. Al via un accordo tra Italia e Brasile
Una delle piaghe del nostro tempo è il turismo sessuale: migliaia di semplici ed “onesti” cittadini, scelgono di compiere viaggi in determinati paesi a caccia di prostitute bambine, esseri innocenti non tutelati, sfruttati e umiliati.
Vi è un turismo positivo, che porta benessere, denaro, che rispetta il paese di destinazione e una forma di turismo subdolo, che va a depredare bambini. E’ di questi giorni la notizia di un accordo tra il Ministro del Turismo On. Michela Vittoria Brambilla e il suo omologo brasiliano Luiz Eduardo Pereira Barreto Filho, affinchè attraverso una serie di inizative si possa combattere questo problema.