Dopo una stagione estiva positiva – segnata dall’aumento degli arrivi e delle presenze – le previsioni per l’inverno 2009-2010 degli operatori turistici valdostani sono tra le piu’ positive del comparto ‘montagna’. Lo rivela il rapporto previsionale 2009-2010 dell’Osservatorio turistico della montagna di Trademark Italia.
”Le nevicate di ottobre e novembre (che hanno consentito l’apertura anticipata di alcune stazioni sciistiche) e gli ingenti investimenti regionali destinati al settore – e’ spiegato nella relazione – spingono l’ottimismo degli operatori. Che quest’anno hanno deciso, in gran parte delle localita’, di mantenere fermi i prezzi di skipass e alberghi. Frequenti note di incertezza per le settimane bianche. La diminuzione delle richieste della clientela italiana preoccupa gli operatori che sperano nella ripresa della domanda degli sciatori stranieri, inglesi ed europei dell’Est”. In dettaglio: ”a Cervinia-Valtournenche al precoce avvio di stagione ha fatto seguito il buon esito del Ponte dell’Immacolata; ci si attende un buona performance anche per le festivita’ di Natale e Capodanno con un tasso di riempimento degli hotel superiore al 70% in linea con lo scorso anno. Maggiori incertezze per gennaio e febbraio: 4 operatori su 10 prevedono infatti una leggera contrazione dei flussi internazionali”. Ancora: ”previsioni di stabilita’ nell’area di La Thuile, operatori di Courmayeur ottimisti influenzati dalla vicinanza del recente polo del benessere termale di Pre’ Saint Didier”. (ANSA).