A Firenze, una delle più belle città italiane, per cultura, storia, tradizione e bellezze del paesaggio, si fanno i conti in tasca ad un settore, quello del turismo, che ha risentito per via di forza maggiore, della crisi che ha colpito l’economia mondiale.Per quanto riguarda le strutture che accolgono i turisti, la diminuzione più importante arriva dal settore alberghiero, ovvero il 3,7% in meno.
Per quanto riguarda il settore extralberghiero invece, il calo è dell’8,2%, anche se gli agriturismi hanno tenuto abbastanza bene.
Il dato più preoccupante è forse quello che si riferisce al calo dei clienti stranieri (-8,3%), controbilanciato in tono minore da una leggera crescita di quelli italiani (+1,9%).
L’unica clientela straniera che ha registrato un forte incremento è la Cina, registrando un aumento del 29%, poi la Svizzera e la Francia, con un aumento molto inferiore, rispettivamente 7 e 2%.
Calano tutti gli altri turisti stranieri: dagli Stati Uniti, -16%, all’Olanda, -18%, fino ad arrivare a Inghilterra e Spagna, rispettivamente -19 e -16%.