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La Libia che fino a poco tempo fa non si poteva raggiungera, per motivi di guerra, ora la potremmo andare a visitare. Ma ci si chiede: dopo aver visto tutte quelle immagini al telegiornale i paesaggi hanno ancora il loro fascino?
Non perdiamoci d’animo, con un po’ di tempo si riuscirà a ricostruire quello che è stato danneggiato (artisticamente)! Per entrare nel paese bisognerà essere provvisti di un visto (legge entrata in vigore il 1 ottobre 2011). Poi dovranno disporre di un passaporto con validità non inferiore ai 6 mesi; in ogni caso per essere più sicuri vi consiglio di andare a visitare il sito “Viaggiare Sicuri” o di consutare qualche agenzia viaggi.
Alitalia lancia la notizia e conferma di nuovo i voli per Tripoli a partire dal 2 novembre. E, inoltre, vuole aggiungere alla lista anche una nuova tappa “Bengasi“. I turisti saranno molto contenti di ciò e non vedranno l’ora di andarsi ad esplorare Leptis Magna, Garamentes e le altre miriadi di culture diverse di cui la Libia dispone. Dovete mettere in conto che le condizioni degli Hotel non è dei migliori visto gli ultimi riscontri, ma in compenso un ricco patrimonio artistico quindi è sopratutto su questo che ora punta il paese per rimettersi in sesto.
Mi raccomando di procurarvi un frasario per cercare di riuscire a dialogare con le persone del luogo qual’ora vi servisse un’informazione! Andate ad ammirare queste terre lasciate da tempo “sole” così da poterle di nuovo riscaldare con le vostre emozioni che trapeleranno dai vostri racconti, esperienze, foto, ecc..
