Napoli è una città dai mille volti e dalle mille ricchezze artistiche, architettoniche, culinarie e artigianali. Da sempre il culto del presepe ha portato alla realizzazione di esso con i materiali e nei luoghi piu’ disparati.
Unendo il sacro e il profano, nella ricerca di un oggetto che potesse incarnare al meglio il simbolo della cristianità senza tempo.
Via San Gregorio Armeno è la strada in cui sono esposti la maggior parte dei lavori artigianali dedicati al presepe, si possono acquistare pastorelli, mangiatoie, animali, angioletti, stelle luminose, case con mulini, grotte, in sughero, in cera e di varie dimensioni persino reali.Non soltanto pero’ statuette con personaggi del presepe ma anche raffigurazioni di Toto’, di Lady Diana, di Obama e altri noti della politica, dello spettacolo e dello sport.
Passeggiando nel centro storico, si possono ammirare anche i presepi costruiti nei gusci di noce, all’interno della Basilica di San Lorenzo Maggiore o quello presso la Chiesa di Santa Marta, l’unico ad avere al suo interno le grotte per le anime del Purgatorio.
Accanto alle rappresentazioni artistiche vi sono anche i presepi storici di spettacolare realizzazione, come quello custodito nel Museo di San Martino.Si tratta del famoso Presepe Cuciniello datato 1879.Nel museo sono presenti numerosi altri esemplari trai quali vale la pena ricordare quello in maiolica del Giustiniani e il presepe ambientato nel Tempio di Nettuno di Paestum.
Nel Museo di Palazzo Reale presso la Cappella Paltina, il Banco di Napoli ha ricostruito un presepe raccogliendo piu’ di 200 personaggi realizzati da grandi artisti napoletani del ‘700 e dell’ 800, creando una struttura unitaria secondo le regole dell’antica tradizione partenopea.