Merende Reali. A Torino, pasticcini e tè a casa del Re

Una pausa dolce, alle cinque del pomeriggio, per conversare sorseggiando una tazza di fumante cioccolata. In un’atmosfera d’antan, tra porcellane finemente dipinte e tovagliette di pizzo, insieme al nettare degli Dei si gustano i deliziosi “bagnati”, i biscotti secchi tipici dell’alta pasticceria torinese.

Nel capoluogo sabaudo ci si intrattiene ancora con il rito della merenda, usanza cara ai Savoia, in voga nel 1700 tra la nobiltà cittadina. Per non perdere le buone e vecchie abitudini, tornano le Merende Reali, organizzate da Turismo Torino e Provincia. Sono 13 gli appuntamenti golosi per riscoprire i piaceri e le eccellenze gastronomiche del territorio, a partire dalle prelibatezze della nobile arte dolciaria. La novità di quest’anno sono le location, regali come l’iniziativa. Non più solo degustazioni in città, tra le caffetterie storiche di Torino e dintorni, come il Caffè Reale (merende alle 15.30 e alle 17, il 14, 21 e 28 novembre e il 5 e 31 dicembre), ma incontri anche tra i palazzi nobiliari e i castelli della Regione. Sabato 14 novembre (bis il 28) apre al pubblico il Castello Ducale di Agliè, il maestoso maniero del XII secolo. Il 29 dà il benvenuto ai gastronauti il Castello di Roppolo, mentre l’appuntamento con la cioccolata preparata secondo la ricetta originale è il 6 dicembre tra i saloni del Castello di Castellamonte. Per un fine settimana “appetitoso”, l’offerta Weekend con Merenda Reale prevede due notti in doppia, tre merende tra i castelli e sconti in città con la Torino-Piemonte Card (da 94 € a persona, valido il 27-29 novembre e 6-8 dicembre).

Info: Merende Reali, tel. 0125.61.81.31, www.turismotorino.org/merendareale. Prezzi: 8-15 €. Prenotazione obbligatoria entro le 17 del giorno precedente.

Fonte: Corriere.it

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