La Svizzera è una federazione che si impone al mondo come base economica in quanto è ricca di banche e sedi finanziarie.In realtà la Svizzera nasconde un’altra grande risorsa che puo’ renderla decisamente piu’ appetibile ai viaggiatori.
Essa infatti vanta una delle piu’ alte densità di poli culturali che siano presenti al mondo.
Il tour potrebbe partire da Zurigo, nella quale si trovano 100 gallerie e 50 musei, tra cui il Kunsthaus e il Museo Rietberg.Zurigo inoltre è un importante snodo per usufruire dei percorsi dell’efficente Swiss Travel System, in cui per 20.000 chilometri treni, autobus e battelli possono accorciare ogni distanza e con grande affidabilità.
La seconda tappa potrebbe essere Whinterthur, dove si trovano musei dedicati agli orologi da collezione, all’artigianato, alle vecchie monete, alla fotografia, il tutto distribuito in circa 17 zone espositive.
Nel 1958, il mecenate svizzero Reinhardt, grande intenditore e collezionista di opere d’arte, ha ceduto una sua villa alla Confederazione, con lo scopo di rendere accessibile al pubblico la sua magnifica casa-museo Am Romerhölz, a Whinterthur, nella quale sono custoditi piu’ di 800 dipinti.L’atmosfera della villa è unica e suggestiva, a cominciare dalla passeggiata nel giardino che racchiude la casa.All’interno poi i dipinti ripercorrono gli anni tra il 1500 e il 1900, senza pero’ creare un percorso temporale, bensi’ i quadri sono affiancati in modo da ricostruire una magica atmosfera cromatica e iconografica.In questo modo si realizza la convivenza perfetta tra l’antico e il moderno, determinando un ambiente non circoscritto allo schema temporale.Le opere portano le firme di Goya, Renoir, Van Gogh, Picasso e Cezanne.