Il Decalogo del turista informato: dieci regole per viaggiare informati sui propri diritti

Inizia a pieno titolo la stagione estiva, e le associazioni dei consumatori si impegnano a favore dei turisti consumatori, che si apprestano ad andare in vacanza. Noi di risparmioinviaggio proponiamo il decalogo del turista informato, per sensibilizzare i viaggiatori sui propri diritti: un turista informato sui propri diritti e un turista responsabile. Per venire incontro alle esigenze dei numerosi vacanzieri che si apprestano a partire, le associazioni dei consumatori Assotravel, ASTOI, Federconsumatori e Movimento consumatori si sono unite per stilare questo documento interessantissimo.

Il decalogo del turista, con diritti e doveri chiari e precisi: la cosa importante è comunicare le proprie aspettative all’operatore turistico, che in questo modo può aiutarci a scegliere ciò che fa per noi.

Bisogna cercare e richiedere il maggior numero di informazioni possibili sul paese che si sta per visitare. Prima di partire registrarsi sul sito www.dovesiamonelmondo.it .

Scegliere tour operator affidabili, agenzie di viaggio, compagnie aeree che siano sicure e affidabili. Le agenzie devono avere la Partita Iva e la necessaria autorizzazione, che bisogna verificare sul catalogo. Non tutti sanno che sono dotati da una Polizza di Responsabilità Civile Professionale, che serve a coprire gli errori degli operatori.

Leggere attentamente tutte le condizioni contenute nel contratto, informarsi sulle precauzioni sanitarie e sulle norme igieniche del paese in cui ci si reca.

Scegliere la vacanza in base ad un giusto rapporto qualità prezzo, e dopo l’acquisto farsi consegnare copia del contratto, servirà a ricordare meglio i propri diritti.

In caso di disservizi contattare tempestivamente l’operatore, in casi estremi documentare il disservizio con foto, video o altro.

In caso di reclamo, ricordare che esistono dei termini precisi per attuare azioni legali, e ci si può risolvere alle associazioni dei consumatori per essere aiutati.

Infine ricordare che l’acquisto su siti stranieri, in caso di controversie comporta cause internazionali con scarse possibilità di risultato.

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1 Comment

  1. Cinzia

    ciao sentite mi servono 10 rigole per comportarsi come un vero turista cioè voi cs fareste se lo foste
    grz..

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