Mimose e arte. A Palermo la festa della donna si celebra con “Artedonna. Cento anni d’arte femminile in Sicilia 1850-1950”. L’esposizione, curata da Anna Maria Ruta, è ospitata nella splendida cornice del Reale Albergo delle Povere di Palermo, dove rimarrà fino al 25 aprile.
Potremo ammirare una serie di dipinti tutti al femminile, in modo di indagare la produzione dal 1850 fino al secondo dopoguerra. La mostra è un vero e proprio viaggio alla scoperta dell’arte in rosa, per scoprire tutte le verità sulle donne che hanno contribuito a creare lo straordinario patrimonio artistico siciliano.
Artiste che troppo spesso rimangono nell’ombra, messe in disparte nella produzione pittorica italiana e che sono discriminate dai più famosi colleghi uomini, adesso si rivelano al pubblico in questa mostra. Saranno 170 le opere esposte, provenienti sia da collezioni private che pubbliche, per un totale di 33 pittrici. Potrete trovare opere di artiste sia siciliane di nascita che d’adozione. Filo conduttore è proprio la Sicilia: molte artiste non sono nè italiane nè siciliane, ma provengono da altri stati o regioni, ma tutte sono in qualche modo arrivate in Sicilia, chi per amore, chi per lavoro.
Tra le artiste presenti figurano Elisa Maria Boglino, Ida Nasini Campanella, Adelaide Atramblè, Herta Schaeffer Amorelli, O’ Tama Kiyohara. Doverosamente questa mostra si concluderà omaggiando Carla Accardi, capostite di un nuovissimo capitolo nella storia dell’arte contemporanea. Un evento da non perdere, anche in relazione all’8 marzo. Ma, come abbiamo detto, la mostra è visitabile fino al 25 aprile nei seguenti orari: dal martedì al sabato dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 19.00, la domenica ed i festivi dalle 9.00 alle 13.00. L’ingresso è gratuito.