Confindustria suona la carica: il turismo è un settore potenzialmente pieno di risorse per l’economia del nostro paese e bisogna puntare di più, riducendo gli sprechi e ottimizzando le opportunità a disposizione dello Stato.
Proprio per questo motivo Federturismo Confindustria ha deciso di redarre un manifesto del turismo, in cui appunto si evidenziano le straordinarie possibilità di crescita che il turismo potrebbe portare all’economia italiana.
Come fare in modo che ciò avvenga? Innanzitutto con una politica mirata a favorire e a rendere più chiaro tutto il settore.
In primis è necessaria snellire tutto il quadro di governance del turismo: venti delegati, uno per regione, più il ministro del turismo, accompagnati da circa 13mila enti, sono davvero troppi, con la conseguenza di fare confusione e quindi di non essere né efficienti, né efficaci.
Inoltre il manifesto del turismo punta il dito anche sull’azione combinata di tre settori, che finora è mancata: istituzioni, imprese e banche.
L’azione coordinata di tutte e tre le categorie, potrebbe portare davvero il nostro paese a un livello mai raggiunto, sotto il profilo economico e d’immagine, nel settore turistico.