Molti turisti ai tempi d’oggi preferiscono passare le vacanze in luoghi più convenienti rispetto ai classici hotel, di questo periodo vanno di moda i più economici bed and breakfast che offrono comfort e permettono alle famiglie di risparmiare. Questo cambiamento di rotta l’Osservatorio Turistico Alberghiero l’ha notato osservando i dati dell’indagine svolta sui relativi turisti-alberghieri dell’anno appena finito.
Secondo un sondaggio della Federalberghi nell’anno 2010 gli alberghi italiani hanno subito un calo di pernottamento pari allo 0,5% rispetto ai dati forniti nell’anno 2009. I turisti registrati sono 245 milioni con 137,7 milioni di persone italiane e 107,7 milioni di stranieri che sono aumentati dello 0,8% rispetto ai dati degli anni precedenti.
Riguardo agli “ospiti” nel periodo che va da Giugno a Dicembre le persone provenienti dal Regno Unito hanno recuperato il 14% di presenze, successivamente troviamo il Giappone (+8,9%), dopo i turisti statunitensi (+5,6%) e infine troviamo i tedeschi con il 3,8%. Oltre al calo l’Italia subisce una diminuzione anche nella bilancia valutaria che nel 2010 è arrivata a 8,79 miliardi subendo un calo del 6% rispetto al 2009.
Durante la manifestazione in cui sono stati diffusi i dati riguardanti l’anno 2010 il presidente dell’associazione Federalberghi, Bocca ha dichiarato che l’Italia ha mantenuto la posizione guadagnata nell’anno precedente e ha realizzato un lieve aumento della domanda estera.
Le indagini sono state svolte dalla Federalberghi su un campione di 1.100 strutture situate sul territorio italiano, e sono state rese note durante la 61/a edizione dell’Assemblea Genernale Ordiaria.