Il Molise e il Piemonte, due regioni splendide, unite da un percorso che le rende ancora più interessanti: il turismo enogastronomico.
Per suggellare questo “patto”, si sono incontrati a Busso, rappresentanze del Molise e una delegazione di slow food del Piemonte, per avviare una collaborazione tra le due regioni attraverso lo scambio di prodotti di qualità.
La regione molisana ha presentato i suoi prodotti , grazie ad una serie di operatori presenti alla manifestazione, che hanno pubblicizzato tutta una serie di “tipicità” della regione, in campo agroalimentare: il Mais Agostinello, il Maiale nero, il Tartufo, gli Insaccati.
Nella Regione ci sono infatti ben 209 prodotti tipici tra paste, salumi, olio: i Cavatelli, i Frascarelli, I Ravioli scapolesi; oppure il Capocollo molisano, la Pezzata e molti altri.
Un realtà quella del Molise ricca e varia, che offre ai turisti enogastronomia di qualità: anche per questo sono stati organizzati una serie fitta di eventi presentati all’incontro con i delegati piemontesi.
Il Piemonte interessato a questo tipo di turismo vanta ben 586 prodotti tipici, che ne fanno una delle regioni patria del “buon cibo”: tra i formaggi l’Acceglio, il Bettelmat, il Bra tenero; tra i salumi l’Agnello biellese, le Bresaole di cavallo, di cervo.
E’ stata illustrata anche l’esperienza di Arca Sannita, originata grazie all’input di alcuni studenti che si stanno cimentando nell’imprenditoria turistica.
“Turismo da mangiare” quindi con prodotti di qualità, protetti dalla contraffazione con marchi tipici.
Molise e Piemonte uniti nel gusto: due regioni dove l’enogastronomia è di qualità, apprezzata dai turisti di tutto il mondo.