Il 5 ottobre del 2011 moriva Steve Jobs. A un anno dalla scomparsa il fondatore di Apple sarà ricordato in tutto il mondo in vari modi. E all’omaggio non può non aggiungersi l’Italia. Da ieri e fino a domani in sei città viene proiettata L’Intervista perduta, realizzata dal documentarista britannico Paul Sen e riemersa dall’oblio vent’anni dopo.
Le città dove tra oggi e domani è ancora possibile non perdere questa proiezione inedita, una delle rarissime interviste che Jobs concesse nel 1995, prima di tornare alla Apple e farla rinascere, sono Milano, Roma, Torino, Firenze e Padova. Ma il tributo, almeno nella capitale, non si ferma qui. Al Maxxi di Roma, infatti, il 4 ottobre arriva la mostra-evento”A Tribute to Steve Jobs”. A partire dalle ore 19,00 prenderà vita un vero e proprio happening di tre ore, dove si potrà parlare di design, marketing, tecnologia, economia, musica e cinema. Interverranno all’evento giornalisti, ‘Mac-user’, esperti di new media e comunicazioni: tutti costoro saliranno sul palco per proporre al pubblico intervenuto i loro racconti, ricordi, analisi incentrati su Stev Jobs, per darci una visione a 360 gradi del guru della Apple.
L’evento è organizzato da Euro Forum in collaborazione con Philip Morris Italia e con anche il sostegno e il contributo della Camera di Commercio di Roma. Fra i protagonisti della serata, ricordiamo Marco Cattaneo, direttore di National Geographic Italia e Le Scienze; Umberto Croppi, d.g. Esposizione del Made in Italy e del Design italiano; Aldo Cazzullo, editorialista e inviato del Corriere della Sera; Eugenio Occorsio, giornalista economico di Repubblica; Carlo Massarini, giornalista e conduttore radiotelevisivo; Massimo Teodori, editorialista e docente di storia contemporanea e americana; Claudio Strinati, presidente Comitato Scientifico Fondazione Sorgente Group. Sul palco con maxi schermo dell’Auditorium interno del museo, per tutta la serata, scorrerà davanti ai nostri occhi la vita e la carriera di Steve Jobs. L’ingresso al museo è libero.