Giunta alla sua quarta edizione, si terrà dal 15 al 19 settembre il “SalinaDoc Fest”, il Festival del documentario narrativo, sulle immagini, suoni e realtà del meraviglioso Mediterraneo. Una cultura stupenda quella del “Mare Nostrum”, un melting pot di etnie diverse, lingue e sapori unici, che rivive in questa originale kermesse.
Una manifestazione organizzata sulla scia dei150 anni dell’Unità d’Italia e in un momento storico così particolare, sembra ancora più incisiva, anche perchè punta a rafforzare il dialogo con l’ italianità negli Stati Uniti, tramite la collaborazione con le istituzioni italiane negli USA.
Sia l’ambasciata italiana negli Stati Uniti che l’ Enit , oltre al CUNY, l’ANFE (una delle associazioni storiche dell’emigrazione italiana allestero), Sicilia Natura e Italy.org, una testata giornalistica che si occupa di emigrazione da molto tempo, hanno fattivamente collaborato per promuovere questo Festival anche oltreoceano.
Nato nel 2007 il Festival è da sempre incentrato sulla centralità della cultura Mediterranea, crocevia di popoli, incrocio di razze diverse.
Il tema ricorrente di quest’anno è il concetto di identità: un tema davvero importante per il racconto della nostra storia presente e passata.
Alle radici di ogni cultura si trova un’ identità molto forte, che nasconde tradizione e storia e impregnando la vita quotidiana; La ridefinizione del concetto di identità femminile e maschile, privata e pubblica, individuale e politica, in un paese separato e diviso come l’Italia è il filo rosso che attraversa ogni sezione del Festival.
Sarà così possibile vedere qual’è lo sguardo dei documentaristi italiani di oggi sul tema dell’ identità. Dopo 150 anni dall’ Unità Italiana il dibattito è ancora forte.
Tra gli ospiti presenti Valerio Mastandrea, Daniele Lucchetti, Gianfranco Pannone.