Roberto Capucci, la sua Ricerca della Regalità alla Venaria Reale

Le Sale delle Arti della Reggia di Venaria ospitano fino all’8 settembre la mostra “Roberto Capucci. La ricerca della regalità”. Dunque lo stilista ritorna a Torino per la terza volta, e questa volta il connubio è davvero perfetto: le sue raffinate creazioni sono accolte in una delle residenze di corte più prestigiose, simbolo eccellente del barocco europeo.

Per Christian Dior, Capucci è “il miglior creatore della moda italiana”. Ed in effetti la moda italiana è da sempre sinonimo di eleganza e regalità e Capucci è regale come nessun altro. Senza mai dedicarsi al prêt-à-porter, creando una sola collezione di alta moda all’anno, fin dagli esordi delle sfilate fiorentine del 1952, quando era collaboratore di Emilio Schubert, mostra la sua direzione. La sua ricerca della regalità è stata unica, ed infatti nessun altro stilista ha modellato capi che risultano vere e proprie “sculture in stoffa”. La mostra, realizzata in collaborazione con la Fondazione Cappucci e curata da Massimiliano Capella, presenta al pubblico 50 abiti disegnati per le donne del “gran mondo” dagli anni Cinquanta a oggi.

Le sezioni in cui si snoda il percorso espositivo sono quattro. Tra le chicche il meraviglioso abito da sposa Tiepolo del 1992, ispirato al celebre affresco di Giambattista Tiepolo “La continenza di Scipione” del 1743-44. Ci sono poi gli abiti che Capucci creò per primedonne e nobildonne, come le principesse Borghese, Odescalchi e Colonna, le attrici Valentina Cortese e Silvana Mangano, star internazionali come Marilyn Monroe, Esther Williams e il premio Nobel per la medicina Rita Levi Montalcini. I giorni di visita coincidono con quelli di apertura della Reggia e con il biglietto “Tutto compreso” potrete visitare entrambe.

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