Palazzo Pitti torna a fare da scenario a serate musicali. E’ accaduto con i Medici (per le nozze di Maria con Enrico IV di Francia venne proposta l’Euridice di Peri), poi con i Lorena e ancora con i Savoia. Adesso tocca ai talentuosi allievi dei corsi di perfezionamento della Scuola di Musica di Fiesole.
Nasce cosi’, da un’idea di Alessandro Cecchi e Anna Bisceglia (direttore e vice della Galleria Palatina di Palazzo Pitti), ”Museo in Musica”, rassegna di dieci concerti che si terranno nella Sala di Bona di Palazzo Pitti. Ogni giovedi’ alle ore 17, dalla seconda meta’ di luglio ad ottobre, con una piccola pausa nelle due settimane centrali di agosto , in questo luogo caro ai fiorentini, ricco di storia e arte, nonche’ attraente punto di interesse per i turisti, si alterneranno giovani pianisti, quartetti d’archi, e un duo soprano-pianoforte: tutti allievi di altissimo livello della prestigiosa scuola fiesolana.
Il programma – messo a punto dal maestro Andrea Lucchesini, su richiesta della Direzione della Galleria Palatina -, prevede interventi musicali che spaziano dal Settecento alla contemporaneità, da Scarlatti a Scelsi, passando per Mozart, Chopin, Brahms, Verdi, con particolare rilievo per le musiche di Debussy, del quale ricorre il 150° anniversario della nascita. Si potranno cosi’ ascoltare brani dal repertorio per pianoforte quali i Pre’ludes, gli Studi, le Deux Arabesques, Estampes, Images, oltre al ciclo liederistico de Les Fe’tes Galantes.
L’ingresso ai concerti e’ libero per i visitatori della Galleria Palatina (cioe’ in possesso di regolare ticket d’accesso al museo) e i posti a sedere sono fino ad esaurimento della disponibilita’ (la sala puo’ ospitare un massimo di 80 persone).