Si chiama “Hat-ology” la mostra con cui la città di Milano intende rendere omaggio ad Anna Piaggi, la giornalista e icona della moda scomparsa lo scorso anno. Allestita in occasione di Milano Moda Donna, l’esposizione è ospitata a Palazzo Morando, dove rimarrà fino al al 30 novembre 2013.
Karl Lagerfeld ha detto di lei:”Anna inventava la moda, e nel vestirsi sapeva automaticamente quello che noi avremmo fatto domani”. Basterebbero queste poche parole, pronunciate da uno dei più apprezzati stilisti contemporanei, per descrivere Anna Piaggi. Redattrice di moda per Arianna, Vogue, Vanity Fair, e poi ancora Panorama e l’Espresso, la Piaggi non era però una “semplice” giornalista. Temutissima alle sfilate, ma anche preziosa collaboratrice per gli stilisti, lei era la moda. Il suo aspetto era inconfondibile ma sempre sorprendente, poiché questa giornalista fashion aveva fatto di se stessa un’opera d’arte.
L’esposizione raccoglie una parte del suo sterminato armadio, la raccolta di cappelli. Lei stessa di questo accessorio diceva:”Il mio cappello è qualcosa di personale. Contiene l’anima, il sentimento e le sensazioni che muovono questo piccolo mondo”. Numerosi i copricapo selezionati, dalle creazioni di Chanel per l’Alta Moda fino ai piccoli clowneschi copricapo di Stephen Jones. Non manca il preferito della Piaggi, il cilindro con la bandiera inglese esposto già nel 2006, alla straordinaria mostra dedicatale dal Victoria&Albert Museum di Londra, che contò 35mila visitatori. La mostra milanese è aperta gratuitamente al pubblico.