E’ decisamente un bel momento per Ettore Spalletti, che viene celebrato con tre mostre, pressappoco contemporaneamente, al Nord, al Centro ed al Sud. Ad accoglierle sono la GAM di Torino, il MAXXI di Roma ed il Madre di Napoli. “Un giorno così bianco, così bianco” è il titolo dell’esposizione accolta dai tre musei.
Se il titolo è il medesimo ed è lo stesso anche l’obiettivo, ovvero quello di omaggiare uno degli artisti contemporanei più apprezzati, sono invece differenti i curatori e gli allestimenti. Anna Mattirolo si è occupata della mostra della capitale, che il 13 marzo è stata la prima ad aprire i battenti al MAXXI e che si protrarrà fino al 15 giugno. Con un’installazione ad hoc nella galleria 4 del museo si mostrano i lavori più recenti, approfondendo il tema dello spazio. Il 27 marzo sarà invece la volta della GAM di Torino, dove si è voluto ricreare lo studio di Spalletti.
In realtà il progetto, curato da Danilo Eccher, non mira a presentare lo studio dell’artista in quanto ambiente fisico, ma intende piuttosto restituire ai visitatori l’atmosfera di questo luogo di studio e creazione. Per avere invece un ampio excursus sulla parabola artistica di Spalletti bisognerà aspettare il 27 aprile, data dell’inaugurazione della mostra del Madre di Napoli. Al terzo piano saranno esposte circa 40 opere, da quelle degli anni giovanili alle più recenti, includendo alcuni lavori mai visti. A cura di Andrea Villani ed Alessandro Rabottini, la mostra napoletana chiuderà i battenti il 15 giugno.