Fino al 20 aprile alla Galleria d’Arte Contini di Cortina d’Ampezzo si mostra un Mikhail Baryshnikov inedito. Tutti lo conosciamo come danzatore e coreografo dall’eccezionale talento, eppure la sua abilità e la sensibilità artistica non rimangono confinate nei confini del mondo tersicoreo, ma si sono spinte in quello della fotografia.
E’ così che fino al 20 aprile potremo vedere le foto scattate dal ballerino. Sono 34 immagini, frutto del suo lavoro degli ultimi anni, le quali ci permettono di conoscere ancor più a fondo la visione di Baryshnikov della danza. E’ infatti la disciplina a cui ha dedicato la sua intera vita ad essere oggetto del suo obiettivo, quei corpi leggiadri e muscolosi colti in movimento. La curiosità è che Baryshnikov, tra i più grandi danzatori al mondo, per decenni ha fotografato tutti i soggetti possibili, dai paesaggi alle persone, rifiutando di immortalare la danza. Questo rifiuto era motivato dal pensiero che i risultati sarebbero potuti sembrare banali e noiosi.
Ma sfogliando casualmente alcuni vecchi libri di fotografia di danza Baryshnikov ha cambiato idea: la sua arte l’avrebbe portata anche nei suoi scatti. E’ così che ci ha consentito di conoscere appieno la sua idea della disciplina che l’ha reso celebre nel mondo. Dal flamenco al tango passando per l’hip-hop, le immagini ci restituiscono i più diversi generi espressivi. Ma non è un’immagine completamente nitida ad esserci consegnata, bensì quella dai contorni sfocati, che ben ritrae la forza e l’energia dei corpi in movimento. L’appuntamento è imperdibile per i fan del danzatore lettone, che ne potranno scoprire lati inediti, apprezzando il suo essere artista a 360 gradi.
