Quale donna non ama Coco Chanel? La stilista francese non ha disegnato semplici abiti ma ha rivoluzionato il concetto di femminilità, divenendo così una delle principali figure del fashion design e della cultura popolare del XX secolo. Il suo mito oggi, a più di quarant’anni dalla scomparsa continua a vivere e ad affascinare. Chanel si scopre attraverso film, fiction, libri e mostre. L’ultima in ordine di tempo è “Coco Chanel: un nuovo ritratto di Marion Pike, Parigi 1967-71”.
La mostra verrà inaugurata il prossimo 4 settembre presso il London College of Fashion. Ad averla curata è Amy de la Haye, professoressa del College. Come si evince dal titolo, sono due le figure su cui si intende far luce: da un lato c’è appunto lei, Madame Gabrielle Bonheur Chanel; dall’altro c’è Marion Pike, artista americana che di Chanel divenne anche grande amica. Le due si conobbero nel 1967, quando, neanche a dirlo, la regina della moda chiese alla Pike di farle un ritratto. A quel primo ritratto ne seguirano altri, che oggi sono raccolti nell’esposizione di Londra.
Accanto alle opere della Pike troviamo anche gli abiti della leggendaria Chanel. Si tratta di pezzi di couture indossati dalla Pike e da sua figlia, Jeffie Pike Durham. Proprio quest’ultima, che col tempo è divenuta l’archivista della madre, ha dato in prestito quanto troviamo nell’allestimento. Chanel e Pike si capirono immediatamente, instaurando subito un rapporto autentico di amicizia e complicità. Una complicità tutta femminile che è bello scoprire, insieme alla vita di queste due grandi donne, fino al 16 novembre.