Si avvicina Carnevale, la festa più amata da grandi, piccini e amanti della burla di ogni età, che non rinunceranno nemmeno quest’anno a festeggiare una delle feste pagane più divertenti e spensierate presenti in Italia, e nel resto del mondo.
Eppure, dal fronte spese e costi non arrivano buone notizie, come annuncia il presidente dell’Adoc, Carlo Pirreri, che comunica un’ aumento ingente dei prezzi legati a maschere e dolciumi.
Forti rincari si sono registrati soprattutto per il “settore maschere”, infatti pare che, quest’anno per noleggiare un costume da bambino costerà fino al 16% rispetto ai prezzi immessi sul mercato nel 2009, non da meno gli adulti che vedranno applicato, invece, un 8,7% in più, determinando per costume elaborato un aumento in grado di far lievitare il prezzo, a circa 600 €.
Più economiche coloro che vorranno indossare le classiche maschere veneziane che hanno registrato solo un lievissimo rincaro 0,7%, 13 euro circa, mentre per quelle tipiche l’aumento si aggira sul 2,5% rispetto al 2009, quindi circa 40 €.
Per chi volesse acquistare, invece, il discorso non cambia di molto, in quanto comprare un abito per adulti costerà circa 7,1% in più per i piccoli, e il 3,1% in più per adulti.
Non saranno risparmiati nemmeno i golosi, dato che per frappe e castagnole si registrano aumenti che vanno dallo 0,7% allo 0,8%.
Ebbene, quest’anno il Carnevale ha perso un po’ di fascino e brillantezza, perché pere stia per diventare sempre di più un evento speculativo, piuttosto che una manifestazione goliardica dalle altissime radici storiche e culturali.
E si segnala in ultimo, rincari pari al 6% e al 3,5%, per tutti eventi e manifestazioni quali ristoranti e feste.