Si è inaugurato lo scorso 1 agosto un nuovo percorso ipogeo al Museo Egizio di Torino. Questo nuovo spazio rappresenta soltanto la prima tappa di un più ampio progetto di restyling, che si concluderà nel 2015 e renderà rivoluzionario e spettacolare l’allestimento della prestigiosa sede museale del capoluogo piemontese.
Il progetto sotterraneo è a firma dei professionisti dell’Isola Architetti e conta di uno spazio di più di mille quadri. Tale spazio destinato ai nuovi ambienti è stato ricavato dal cortile del Collegio dei Nobili. Attualmente ciò che il visitatore può vedere in questa sezione appena realizzata sono le collezioni del primo piano, le quali sono state riunite in una mostra intitolata “Immortali, l’arte e i saperi degli antichi Egizi”. Un sofisticato sistema di scale mobili conduce il visitatore indietro nel tempo. Egli potrà ammirare un migliaio di reperti, dalla celebre Tomba di Ignoti, corredo tombale scoperto da Ernesto Schiaparelli a Gebelein, a testi in geroglifico e mummie di gatti e coccodrilli.
Dopo quello del Cairo, il Museo Egizio di Torino è il più importante al mondo per il valore dei reperti conservati dedicati all’arte ed alla cultura egizia. Al suo interno sono raccolti circa trentamila pezzi databili dal paleolitico e che arrivano fino all’epoca copta. Esso richiama mezzo milione di visitatori l’anno, collocandosi al settimo posto dei musei più visitati d’Italia. Questo nuovo ambizioso progetto di rilancio, appena iniziato, intende adeguare il museo agli standard d’accoglienza degli altri grandi musei internazionali. Siamo sicuri che anche le altre tappe di questo rinnovamento riserveranno belle sorprese.