Fino al 12 gennaio 2014 il Mart di Rovereto ospita una grande mostra dedicata ad Antonello da Messina. Curata da Ferdinando Bologna e Federico De Melis, l’esposizione, grazie a straordinari prestiti internazionali ed all’ampiezza cronologica delle opere prese in esame, si presenta come una delle rassegne più complete di sempre dedicate al grande pittore del Quattrocento.
Come abbiamo appena accennato, numerosi dei capolavori esposti sono stati concessi per l’occasione al Mart da altri poli museali. Le opere sono arrivate sia dall’Italia (Regione Sicilia, Galleria Borghese di Roma, Musei Civici di Venezia) che dall’estero (Fundación Colección Thyssen Bornemisza di Madrid, Philadelphia Museum of Art, Metropolitan Museum di New York, National Gallery di Washington, National Gallery di Londra). In particolare, da Londra arrivano due autentici capolavori quali l’Annunciazione di Siracusa e l’Annunciata di Palermo, mentre da Philadelphia proviene il Ritratto d’uomo di recente sottoposto ad interventi di restauro.
L’obiettivo della mostra è quello di permettere al pubblico di ammirare i più bei dipinti dell’artista contestualizzando il suo lavoro. Si intende infatti ricostruire il quadro storico e geografico in cui operava il pittore, nonché esaminare le differenze tra la sua produzione e quella degli artisti a lui contemporanei. Si tratta quindi di una bella ed approfondita indagine a tutto campo sull’artista, una occasione imperdibile per tutti coloro che amano i suoi dipinti.