Fino al prossimo 30 settembre il Palazzo dell’Agricoltura di Roma ospiterà la mostra “Omaggio a Cavour”, un’esposizione dal doppio interessante itinerario. Il percorso di visita, infatti, vede protagonisti da una parte il grande statista Camillo Benso Conte di Cavour e dall’altra lo stesso Palazzo dell’Agricoltura, con il suo patrimonio artistico e architettonico.
Due percorsi che intrecciandosi e talvolta sovrapponendosi porteranno i visitatori a scoprire un aspetto particolarmente interessante del Conte di Cavour, la sua passione per l’agricoltura, e le bellezze nascoste della sede del Dicastero. Oltre 100 le opere esposte tra lettere originali di Cavour, leggi e decreti, immagini fotografiche, incisioni, mappe e piante catastali, periodici, disegni progettuali del Canale Cavour, diari autografi del celebre Statista concesse in prestito da importanti Istituzioni tra le quali l’Accademia di Agricoltura di Torino, l’Archivio di Stato e la Biblioteca Reale di Torino, la Fondazione Camillo Benso Conte di Cavour di Santena, l’Archivio Centrale dello Stato e il Museo Centrale del Risorgimento italiano di Roma.
Con “Le Meraviglie del Palazzo” si propone un percorso che, guidando i visitatori negli spazi del Ministero, li porti a scoprire i suoi tesori e i suoi tratti distintivi, quell’insieme di opere d’arte e interventi decorativi che caratterizzarono l’edificio sin dalla sua costruzione come sede di un ministero vocato all’amministrazione dell’attività agricola, al rapporto dell’uomo con la Terra e con l’ambiente naturale e alle attività economiche e commerciali connesse a tale rapporto.
Il Palazzo dell’Agricoltura, la cui costruzione iniziò alla presenza del Re Vittorio Emanuele III e del Ministro Francesco Cocco Ortu nel 1908, custodisce al suo interno manufatti, opere decorative, tele, statue, affreschi, arredi, vetrate, tesori bibliografici che costituiscono una vera e propria meraviglia, nota ai suoi funzionari e addetti ma perlopiù sconosciuta al grande pubblico. In questa occasione si potranno ammirare “Le Meraviglie del Palazzo”: la Biblioteca Storica Nazionale dell’Agricoltura, Il Salone dell’Agricoltura, la Vetrata policroma di Duilio Cambellotti, la “guida” della pavimentazione realizzata in graniglia policroma, il Salottino Cavour.