Dublino è una città nella quale un aspetto estremamente moderno, tipico delle grandi metropoli europee, si somma a un cuore tradizionale, legato alle sue radici celtiche e ad un’impronta medievale assai marcata. Un esempio di questi splendidi retaggi storici à la Christ Church Cathedral, cattedrale della diocesi anglica di Dublino. La parte più interessante è costituita dalla Cripta Medievale.
Tuttavia, è la St. Patrick’s Cathedral detiene il primato per grandezza. E sempre per restare in tema di monumenti dal respiro medievale, imperdibile è il Dublin Castle, situato sulla sponda meridionale del fiume Liffey. Le uniche porzioni attualmente raggiungibili sono i giardini e la Chester Beatty Library, all’interno della quale alloggiano due mostre (gratuite): l’Art Of Book e la Sacred Traditions.
Altro tuffo nel passato (tutt’altro che morto!) al Trinity College dove, oltre agli edifici storici dove sorgono i vari dipartimenti, gli spazi verdi, gli alloggiamenti degli studenti, la vera attrattiva è costituita dal Book of Kells.
Ma non solo Medioevo si trova a Dublino, capitale di una bevanda molto moderna, come la birra, che pure non ha un passato affatto recente. E dire birra equivale a dire Guinness, per cui necessita una visita alla sua Storehouse. Si comincia con gli ingredienti, si prosegue con i processi di produzione, si passa alle varie campagne pubblicitarie, si spilla una pinta al quarto piano, si sale al quinto per assaggiare l’abbinamento coi cibi (ovviamente pagando!) e infine si arriva al Gravity Bar per assaggiare un boccale (gratuito) di Guinness mentre si osserva la città a 360°.
Moderna e multietnica Dublino si rivela anche nella sua offerta culinaria: dal tradizionale Irish stew (stufato irlandese) alla cucina nepalese (nel pluripremiato ristorante Monty’s of Kathmandù).
Tuttavia, non è semplice mangiare in questa città con meno di 15 euro a testa (tranne che non si opti per i fast food, tra l’altro numerosi). Questo perché Dublino è in generale piuttosto dispendiosa, e le visite ai maggiori siti di interesse sono tutte a pagamento. I voli dall’Italia per raggiungere la capitale irlandese, invece, sono abbastanza abbordabili, anche se è richiesta particolare attenzione al peso e al numero dei bagagli con la Ryanair (compagnia di bandiera).
Ricordate inoltre che se optate per un viaggio nei mesi invernali dovrete fare i conti con le restrizioni orarie: tutti i monumenti e i luoghi visitabili chiudono tra le 16:30 e le 17:00.
Quindi, occhio all’orologio!
Ultimi due consigli: portate con voi l’ombrello, perché Il tempo è estremamente variabile, e in genere molto piovoso; se ne avete la possibilità visitate anche la provincia: è altrettanto bella, forse anche di più!