Dallo scorso 6 aprile la regione delle Marche ha un nuovo museo. Si tratta della Galleria Civica d’Arte Contemporanea Giovan Battista Salvi – MAM’S (Mondo Arte Marche Sassoferrato), la cui sede è il seicentesco Palazzo degli Scalzi, nel piccolo centro di Sassoferrato.
La notizia di un nuovo spazio museale è sempre un qualcosa di positivo, che assume ancor più valore in questo periodo in cui l’arte e la cultura risentono di tagli e disattenzione. In questo caso specifico, poi, la notizia è ancor più rilevante, visto che l’apertura non si colloca in una grande città ma in un piccolo centro. Un centro che vanta la presenza di un palazzo prestigioso, per l’appunto Palazzo degli Scalzi, voluto nel ‘600 da Vittorio Merolli, mecenate e medico privato del papa Paolo V, e più tardi passato all’ordine religioso dei Carmelitani. E’ proprio questo edificio che ospita il nuovo museo, nato grazie ad una collezione composta da oltre 4mila opere ricevute in gestione dal Comune nel 1996.
Tali opere rientrano nel fondo del premio G. B. Salvi, conosciuto ai più come “Il Sassoferrato”, intitolato ad uno dei maggiori pittori italiani attivi nel corso del Seicento. Con le sue 63 edizioni il premio ha consentito di riunire opere di grandi artisti, tra cui rnaldo Pomodoro, Graham Southerland, Enrico Castellani, Jean Fautrier, Miquel Barcelò. Il museo, oltre a presentare le opere di questi e di molti altri artisti protagonisti del premio, espone anche i documenti storici della rassegna. Una sala accoglie invece le opere di quegli artisti distintisi nel corso degli anni sul territorio.