Fino al 3 giugno torna a Napoli il Maggio dei Monumenti, la rassegna di spettacoli, mostre, visite guidate, aperture straordinarie, concerti e tanto altro. Il programma è ampio e articolato, con un calendario di appuntamenti che scandiscono non solo i fine settimana, ma ogni giorno, o quasi, del mese.
L’invito, soprattutto quest’anno che la rassegna diventa maggiorenne, è a conoscere, vivere e difendere beni storici e architettonici che i turisti ignorano e che gli stessi napoletani hanno quasi dimenticato.
Le riaperture- Iniziamo a sbirciare il programma partendo da alcune importanti inaugurazioni. Tra le riaperture spiccano quella del complesso di San Domenico Maggiore, recentemente restaurato. La cerimonia ufficiale è in programma martedì 15 maggio, con la prima visita guidata al refettorio, alla sala capitolo e alla cella di San Tommaso d’Aquino. Apriranno di nuovo i battenti anche il Museo Filangieri e la Basilica di San Giovanni Maggiore Pignatelli, chiusa da ben 42 anni.
Martone e Vecchioni- Tra gli spettacoli uno speciale allestimento teatrale delle Operette morali di Leopardi, per la regia di Mario Martone, che sarà portato in scena su un palcoscenico inconsueto: Palazzo Serra di Cassano (fino al 5 maggio). Il 21 maggio torna anche Roberto Vecchioni che, dopo il “gran rifiuto della presidenza del Forum delle culture, si esibirà al Teatro San Carlo con il suo recital I colori del buio.
Wine and the City- Evento nell’evento, la quinta edizione di Wine and the City, propone dal 16 al 19 maggio, in oltre 106 indirizzi della città, aperitivi ed eventi social all’insegna del buon bere italiano: un itinerario che mescola il vino, alla moda, al design, all’arte e all’antiquariato.
I mosaici della metropolitana- Il 26 e il 27 maggio si potranno visitare in anteprima le opere di William Kentridge e Bob Wilson, installate nel cantiere Toledo della Metropolitana.
Aperture straordinarie- Tra i tanti luoghi solitamente chiusi al pubblico, e che invece sarà possibile visitare, segnaliamo: la Casa Museo di Roberto Murolo, il Complesso Monumentale degli Incurabili, il Museo del Giocattolo, il Teatro antico di Neapolis, il Museo del Tesoro di San Gennaro.
