Si inaugura oggi a Palazzo Sciarra di Roma una mostra-evento: è stato portato nella capitale il leggendario Tesoro di San Gennaro, che per la prima volta nella storia viene esposto lontano da Napoli. Ad essere presentato a Roma non è soltanto il tesoro del santo, bensì novanta capolavori tra arredi sacri, dipinti, sculture, che attraversano e ricostruiscono sette secoli di storia.
Tutti conoscono la devozione dei napoletani verso San Gennaro. Il famoso tesoro a lui dedicato è senza dubbio un unicum. Formatosi grazie alle donazioni di imperatori, re, papi e gente comune nel corso di ben settecento anni, esso supera per ricchezza e valore artistico il tesoro della Corona d’Inghilterra e perfino quello dello Zar di Russia. Insomma, il martire decapitato nel IV secolo a Pozzuoli grazie alle donazioni illustri del passato ed ai suoi 25 milioni di fedeli è diventato il santo più ricco al mondo, ed i gemmologi unitamente agli storici non hanno dubbio alcuno sul valore inestimabile del suo tesoro.
Tra i pezzi pregiatissimi che si potranno ammirare a Roma vi è la collana di San Gennaro, che venne realizzata nel 1679 dall’orafo Michele Dato in cinque mesi. Essa è una fusione perfetta di oro, argento e pietre preziose. Si potrà poi ammirare anche un altro meraviglioso esemplare, la Mitra, che celebra quest’anno il terzo centenario dalla sua realizzazione. Creata da Matteo Treglia, conta 964 pietre preziose tra cui diamanti, rubini e smeraldi. Il tesoro rimarrà a Roma fino al 16 febbraio 2014, per poter permettere un viaggio nel tempo, nella storia di un culto e di un intero popolo.