La parola d’ordine di questa estate 2010, sembra essere “crisi”. I soldi sono pochi e anche il turismo sembra risentirne, gli italiani e non solo, devono fare i conti con problemi, mancanza di lavoro e danaro da spendere. Una ricerca condotta dalla Ipsos Europe Assistance rivela proprio che saranno molti di meno gli europei a partire per le vacanze estive.
Quelli che lo faranno avranno meno soldi in tasca. Insomma il calo si avverte e gli operatori turistici sono allarmati dal calo di presenza che già si fa sentire.
Ma vediamo in dettaglio i risultati della ricerca, molto interessanti per fotografare la situazione europea.
Saranno il 64% degli europei a concedersi una vacanza tra giugno e settembre, una flessione negativa di 3 punti percentuali rispetto al 2008.
L’Italia occupa il primo posto, con il più alto numero di intenzioni a partire a livello internazionale: insomma i più cercano il risparmio, ma non vogliono rinunciare alla vacanza.
Gli italiani con un budget di 2132 euro a famiglia, destinato alle vacanze, si posizionano al quarto posto dopo Gran Bretagna, Belgio e Austria.
Ma l’impatto della crisi, si farà sentire sulla durata del viaggio: diminuiscono i giorni rispetto agli anni scorsi.
Ma le famiglie italiane che non rinunciano al viaggio, preferiscono una delle Isole più belle d’Italia: la Sardegna.
La ricerca realizzata da Doxa ed Europcar rivela che gli italiani la posizionano al primo posto come meta delle vacanze, al secondo la Toscana, seguita dal Trentino.
L’isola sempre splendida offre tutto ciò che si può desiderare per una bellissima vacanza: mare, sole, arte, cultura e buon cibo.
