Situata in uno dei posti più suggestivi del mondo, Lerici offre un connubio perfetto tra passato e presente: ricca di storia e di monumenti, ma anche centro balneare attrezzatissimo.
Il New York Times ha dedicato un reportage alla splendida cittadina ligure, firmato da Ingrid Williams, che con la sua penna graffiante e sincera, ha svelato gioie e dolori. Il bene e il male di questo luogo splendido.
Un ritratto accattivante che parte dalla considerazione che Lerici è un bellissimo posto, ma poco conosciuto: almeno non conosciuta come la Versilia o le Cinque Terre.
Le statistiche dicono che è un posto molto frequentato dagli stranieri, eppure la giornalista cita alcuni punti chiave che potrebbero incrementare il turismo.
I castelli splendidi, le barche sonnolente nel porticciolo che la rendono simile ad Amalfi, ne fanno un luogo meraviglioso eppure bisogna proprio cercare per trovarlo.
“Non ha stazione ferroviaria, ha pochi parcheggi, non lascia entrare in auto i residenti, e così riduce gli arrivi, anche se conserva intatta l’identità che per secoli ha conquistato i visitatori”.
Eppure Lerici rimane un posto splendido che ha conquistato l’America, con l’unico rammarico che è poco conosciuto rispetto ad altri luoghi.
Il sindaco, sentitamente ringrazia, si tratta sicuramente di un bel colpo d’immagine che ne siamo certi non mancherà di apportare benefici alla cittadina ligure tutta da visitare.
Il clima mite, il mare azzurro ne fanno meta di turisti da sempre, per fine settimana all’insegna del verde delle colline del giallo del sole e della buona cucina.
Il territorio comunale non comprende solo il Golfo, ma anche l’ampia spiaggia della Venere Azzurra, anche borghi pittoreschi e baie nascoste e appartate.
Grazie NYT.