Finanziare e promuovere nuove forme di turismo “lento ed ecosostenibile”: è questa l’idea alla base del progetto da 3 milioni e 816 mila euro che coinvolge l’agenzia Delta 2000, per l’area della Regione Emilia Romagna, le province di Ferrara e Ravenna e Il Consorzio del Parco Regionale del Delta del Po. Il Progetto denominato “Slow Turism” si basa su una nuova filosofia, basata sull’attenzione alla natura, all’eco sostenibilità.
Si guarda alla Slovenia, per creare un bacino di offerte per attrarre turisti interessati ad una qualità di vita alta.
Il tutto è basato sulla promozione del turismo legato all’acqua, promuovendo forme di turismo lento, creando una rete per mettere insieme le risorse ambientali e rurali.
Nella Provincia di Ravenna sarà incentivato il turismo “Slow” attraverso il potenziamento del cicloturismo: è previsto infatti il completamento del percorso ciclo- pedonale sul fiume Savio, in località Castiglione di Ravenna.
Saranno aperte ove possibile, le vie fluviali: è prevista la costruzione di un guado sul fiume Lamone e il recupero dell’isola Spinaroni in Pialassa Baioni a Ravenna.
Il Parco Regionale del Delta del Po copre aree considerate tra le più produttive e ricche di biodiversità.
E’ un territorio ricco di ambienti naturali ed ospita centinaia specie animali e vegetali, ed è possibile effettuare il birdwatching.
E’ possibile vedere il fenicottero, l’airone, la gru, la volpoca, sterna maggiore, il falco pescatore, sono alcune delle specie rarità che è possibile osservare in questi luoghi.
Oltre 13.000 ettari di acqua, con il paesaggio tipico delle zone salmastre, un posto da vistare.