Chi in questi e nei prossimi giorni si trova a Lecce non potrà perdersi una visita al Must – Museo Storico della Città di Lecce, che fino al 18 maggio espone un’opera di Giorgio De Chirico. Si tratta del “Ritratto femminile” del 1940, che viene ospitato dal museo nell’ambito degli eventi del mese dell’Eutopia, che intendono promuovere la città pugliese a Capitale della Cultura 2019.
L’opera di De Chirico si inserisce accanto a quelle che costituiscono la collezione permanente di scultura contemporanea del Must. Quando il pittore siciliano realizza il ritratto aveva poco più di cinquant’anni, e già da un ventennio circa era tornato ad avvicinarsi all’arte tradizionale. “Ritratto femminile” stupisce proprio per il soggetto classico che raffigura. Esso si può quindi ascrivere a quelle opere che testimoniano il cambiamento di tendenza del maestro, che predilige l’arte antica.
Erano insomma lontani i tempi della pittura metafisica, per un avvicinamento prima al classico e poi alla pittura barocca di Rubens. La mostra del Must intende proprio soffermarsi sul barocco, visto in due modi opposti: da un lato la visione di De Chirico tramandata dal suo ritratto, dall’altro quella lasciata dalle architetture del centro cittadino. Il Must, in origine monastero di Santa Chiara, è oggi uno spazio culturale ed artistico dedicato alla storia della città, all’arte moderna e contemporanea. E’ aperto tutti i giorni, eccetto il lunedì, dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 19.00.