E’ partito il 22 aprile, subito dopo le celebrazioni per la fondazione di Roma, “Foro di Auguto. 2000 anni dopo”. Si tratta di un progetto, ideato e curato da Piero Angela e Paco Lanciano, che permette ai visitatori di visitare l’area archeologica di sera facendogli intraprendere a tutti gli effetti un viaggio nella storia.
Con giochi di luce, musiche, filmati e giochi d’avanguardia si racconta la storia degli antichi romani. E lo show di luci ed il supporto tecnologico, a dispetto di quanto si potrebbe pensare, non impediscono di illustrare minuziosamente e con grande rigore storico e scientifico il passato. La voce degli antichi fasti dell’epoca di Augusto, che accompagna il pubblico nella conoscenza dei luoghi, degli usi e costumi di un popolo nel bimillenario della morte dell’imperatore, è quella di Piero Angela. L’Urbe viene così raccontata in modo del tutto nuovo in quella che è stata definita dagli organizzatori un’operazione di “spettacolare divulgazione scientifica”.
Sono oltre 800mila gli euro investiti in questo progetto, che ha quindi l’intento di valorizzare l’intera area dei Fori Imperiali. Si potrà assistere agli spettacoli alla scoperta del passato per tutta l’estate, fino al 18 settembre. Ben seicento persone al giorno, con tre show alle ore 21, 22 e alle 23, possono rivivere le notti di Augusto. A disposizione del visitatore vi sono audioguide con il racconto in sei lingue. Il costo del biglietto è di 15 euro.