Una mostra per i mostri. Ci scuserete il gioco di parole, ma è proprio così che si può sintetizzare l’esposizione che fino a giugno al Museo Nazionale Romano in Palazzo Massimo passa in rassegna i mostri e le creature fantastiche protagoniste della mitologia. Sono più di cento i reperti che i visitatori potranno ammirare per un suggestivo viaggio nei miti della tradizione classica.
Le sale di Palazzo Massimo per l’occasione si sono trasformate in un labirinto. E’ infatti stato pensato così l’allestimento, allo scopo di simboleggiare quel viaggio che secondo gli antichi ciascun eroe deve intraprendere per poter accedere ad una consapevolezza superiore. E’ così che sfilano gorgoni, centauri, chimere, arpie, sirene, grifi, satiri, sfingi, minotauri ed ogni altro tipo di creatura mostruosa. Quanto agli oggetti che riproducono questi antichi mostri, essi sono di diverso tipo: sono raffigurate su terrecotte, affreschi, mosaici, armi o prendono vita in sculture di differenti dimensioni.
A cedere in prestito temporaneo questi reperti sono numerose istutuzioni museali sia italiane che non, come i musei di Atene, Los Angeles e Berlino. Fanno parte del materiale espositivo anche tre tele, una delle quali attribuita un tempo a Leonardo da Vinci, le quali testimoniano come queste creature fantastiche rappresentano una fonte d’ispirazione per gli artisti. Ma lo spettacolo non è solo all’interno del museo, bensì anche al suo esterno. Sulla facciata di Palazzo Massimo, infatti, vengono proiettate le animazioni laser di Hyperreality, per un confronto tra mostri ed eroi.