Sarà La Traviata di Giuseppe Verdi, nel bicentenario della nascita del compositore, ad aprire il prossimo 7 dicembre la 235 stagione del teatro alla Scala di Milano. Ma quest’anno il Comune ha deciso di fare di più, condividendo questo appuntamento della tradizionale prima di Sant’Ambrogio che ogni anno calamita l’attenzione dei media e delle persone di tutto il mondo sul teatro. E’ così che è nato il progetto Violetta in città (dal nome della protagonista della Traviata).
Violetta in città è un progetto che vede la collaborazione del Comune di Milano e del teatro alla Scala con la Rai ed Edison. L’obiettivo è proprio quello di coinvolgere l’intero capoluogo lombardo facendogli vivere l’attesa per la prima dell’opera. E così nella settimana che la precede, a partire dall’1 dicembre, la storia di Violetta e Gastone e le note di Verdi verranno portate nei luoghi più disparati della città. La Traviata ed insieme ad essa altre famose arie tratte dalle opere di Verdi si ascolteranno nella Galleria Vittorio Emanuele II, nei parcheggi dell’aeroporto di Linate, nei mezzanini ATM delle stazioni di Duomo, Garibaldi, Loreto, Cadorna, Centrale.
Si è pensato chiaramente anche a rendere anche visibile la prima scaligera a quanti non vorranno perdersela. I milanesi che non saranno in teatro potranno comunque seguire l’evento grazie alle proiezioni in numerosi cinema, teatri e luoghi della cultura cittadini. Sono previste dirette anche presso la Casa Circondariale San Vittore e la Casa di Riposo per Musicisti G. Verdi. E non è finita qui, poiché il progetto Violetta in città comprende anche una serie di mostre, incontri e concerti.