Storica stazione sciistica italiana, anche se è in provincia di Rieti, nota come la “montagna di Roma”, vista l’abituale e storica affluenza di turisti dalla non lontana capitale, il Terminillo è il massiccio montuoso più importante dell’Italia centrale; fa parte dei Monti Reatini e con la sua mole maestosa, domina tutta la pianura reatina e il naturale paesaggio dei colli circostanti.
Grazie alla la sua posizione centrale rispetto al Tirreno e all’Adriatico è diventata nel tempo un’importantissima meta turistica sia in inverno, quando la neve la fa da padrona per la gioia degli sciatori, sia in estate, per chi ama le escursioni in montagna. Tra le località di maggior interesse, che meritano di essere visitate per la propria bellezza, ci sono Pian de’ Valli, a 1614 metri e Campoforogna, a 1745 metri sul livello del mare.
La ski-area del Terminillo si sviluppa tra il Terminilluccio e il Terminilletto con quote che variano tra i 1600 e i 2100 metri. Una storica funivia, che risalente addirittura agli anni trenta, funge da collegamento partendo dall’abitato di Pian de’ Valli e permettendo agli sciatori di raggiungere il Terminilluccio. Da qui una seggiovia monoposto porta al Terminilletto, da cui scendono le piste più tecniche del comprensorio, ottime per i più esperti di sci.
Nell’estate del 2006, inoltre, sono stati sostituiti lo skilift Togo con un più comodo tapis roulant e lo skilift doppio Due-Due Bis con una seggiovia quadriposto. Questi nuovi impianti, uniti ad un’offerta turistica complessiva di buon livello, lasciano qualche speranza per miglioramenti futuri della stazione, affinchè le potenzialità del Terminillo possano essere sfruttate a pieno. C’è inoltre la possibilità di un ingrandimento del bacino sciistico tale da poter collocare finalmente il Terminillo tra le più attrezzate stazioni di sport invernali d’Europa.
Fonte: Viaggi.excite.it