Dopo il successo ottenuto a Venezia, si inaugura oggi a Milano la mostra dedicata a Gianni Berengo Gardin. La location dell’allestimento, curato da Denis Curti, è la splendida cornice di Palazzo Reale. La mostra, dal titolo “Gianni Berengo Gardin – Storie di un fotografo”, è da considerarsi la più grande retrospettiva dedicata al grande maestro italiano della fotografia.
Nel capoluogo lombardo la mostra arriva arricchita di 40 fotografie, proponendo così al pubblico un totale di 180 immagini. Il nucleo aggiuntivo di foto ritrae proprio le strade ed i volti della città che adottò il fotografo, insignendolo nel 2012 anche dell’Ambrogino d’oro. In più di cinquant’anni di vita milanese Berengo Gardin, grazie ai suoi scatti, racconta la città, i suoi cambiamenti e le sue contraddizioni. Ma armato della sua fedele Leica, Berengo Gardin ha ritratto la storia dell’intero nostro Paese. Le sue pellicole in bianco e nero sono la testimonianza delle piccole e grandi trasformazioni italiane.
Berengo Gardin con il suo occhio attento ci ha restituito non solo le immagini che documentano i grandi cambiamenti della vita politica e sociale italiana, ma anche quelle che portano alla luce le piccole e semplici storie di tutti i giorni. Le foto sui nosocomi italiani, il lavoro sugli zingari, ma anche la collaborazione con Luciano D’Alessandro è parte di quanto potrà vedere il pubblico della mostra milanese. L’esposizione sarà aperta ai visitatori fino all’8 settembre. Il costo del biglietto va dai 6.50 agli 8 euro.