In occasione di MiArt, la fiera dell’arte moderna e contemporanea di cui vi abbiamo già parlato, il teatro Arsenale di Milano ospita da oggi fino al 6 aprile Liberi tutti. Si tratta di un festival di arte dal vivo, frutto della collaborazione tra lo stesso MiArt e la Fondazione Nicola Trussardi.
Il programma di eventi, tutti ad ingresso completamente gratuito, è ricco. Come annunciato si parte oggi e ad inaugurare la manifestazione troviamo i Gelitin, un collettivo artistico di Vienna. Famosi al grande pubblico per le loro azioni provocatorie, i Gelitin nello spazio scenico di via Correnti 11 presentano Ritratto analitico. La performance, pensata per l’occasione, è una vera sorpresa per gli spettatori, che saranno chiamati a interagire con i quattro artisti austriaci in scena. Giovedì 4 l’appuntamnento è con lo statunitense Darren Bader, che propone Le Quattro Stagioni, Trois Gnossiennes, Triple DJ. L’artista in questa sua nuova opera andrà a destrutturare un classico come le Quattro Stagioni di Vivaldi e le Gnossiennes di Sati. A concludere una session triangolare nella quale tre dj suoneranno contemporaneamente fino a coinvolgere il pubblico in sala.
Venerdì 5 il cartellone prevede Keren Cytter e il suo Show Real Drama, già presentato alla Tate Modern di Londra. Mentre toccherà al berlinese Thomas Zipp chiudere la rassegna sabato 6. La sua performance inedita si intitola The Pentothal Analyses (un ballet de cour) ed ancora una volta il pubblico sarà partecipe. Lo scopo del festival è quello di valorizzare di pari passo con MiArt le espressioni più originali dell’arte e della cultura contemporanea.