La notizia è ufficiale: a partire da marzo 2013 apriranno al pubblico gli Abbey Road, gli studi di registrazione londinesi più famosi al mondo. L’occasione è ghiotta per tutti gli appassionati di musica, che potranno visitare le sale di registrazione che hanno ospitato i più grandi personaggi della storia della musica.
Ma per chi non la conosce ancora, ripercorriamo in breve la storia degli Abbey Road. Gli studi ormai celeberrimi furono creati dalla EMI nel 1931. Posizionati al civico 3 del quartiere di St John’s Wood a Londra, inizialmente dovevano essere uno spazio destinato alla musica classica. Ma poi altro che classica…Il primo nome leggendario della musica ad essere legato a questi studi è sicuramente quello dei Beatles. Ricordate la storica copertina in cui i quattro musicisti John, Paul, Ringo e George attraversano sulle strisce pedonali? Ecco, il passaggio pedonale è proprio quello posto nella via di Londra dove hanno sede gli Abbey Road Studios, in cui i Beatles hanno registrato ques’album omonimo, che è tra l’altro l’ultimo album che venne inciso in studio dal mitico quartetto.
Da quel momento in poi la storia di quelli che erano semplicemente gli studi della EMI fu segnata. Essi presero il nome attuale di Abbey Road Studios e negli anni hanno ospitato le più grandi stelle della musica. La lista è davvero lunga, ma vi facciamo comunque qualche nome: Pink Floyd, Oasis, Queen, Blur, Muse, Adele, Depeche Mode, U2. E non manca anche qualche artista nostrano come il maestro Ennio Morricone, Gianna Nannini e Tiziano Ferro. Le visite guidate in questo tempio della musica, tra mixer, foto d’archivio e antichi strumenti musicali, inizieranno il prossimo 8 marzo. L’unica avvertenza è che il costo del biglietto d’ingresso non si può proprio definire low cost…