Degas e i capolavori dal Musée d’Orsay presto a Torino

Il più grande evento espositivo che l’Italia abbia dedicato a Edgar Degas negli ultimi decenni. E’ stata definita così la mostra “Degas – Capolavori dal Musée d’Orsay”, presso la Palazzina Promotrice delle Belle Arti di Torino dal 18 ottobre al 27 gennaio 2013. La rassegna è prdotta da Skira editore, in collaborazione con il Comune di Torino, ed è curata da Xavier Rey, conservatore presso il Musée d’Orsay e specialista di Degas.

L’immersione nell’universo Degas qui è totale, i temi affrontati dall’artista ci sono tutti. A partire dalle sue ossessioni, le ballerine e i nudi,  poi l’ambiente familiare, i paesaggi, il mondo parigino di metà ‘800 fatto di artisti, musica, caffè e corse di cavalli. La parabola di Degas viene raccontata dentro ed a fianco del movimento impressionista, partendo dall’importanza del disegno, rapidi schizzi dal vero che fungono da “ponte” verso opere di più grandi dimensioni su carta e tela.

In esposizione troviamo ben ottanta capolavori, tra dipinti, disegni e sculture, in prestito dal Musèe d’Orsay di Parigi. La mostra inizia con due straordinari ritratti: Autoritratto del giovane artista e Hilaire de Gas, per passare ad uno dei capolavori più conosciuti, Ritratto di famiglia. Il mondo della Parigi di fine Ottocento con i suoi caffè è rappresentato da L’orchestra dell’Opéra e Donne fuori da un caffé la sera, cui seguono Ritratto di donna con vaso di porcellana, La pédicure, Giovane donna che si annoda il nastro del cappello e i soggetti più popolari: Il Defilé e Corsa di gentlemen prima della partenza. Seguono ancora opere come Prove di balletto in scena, Fin d’arabesque, Arlecchino e Colombina e infine Donna alla toilette che si asciuga il piede e Donna che fa il bagno.

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