Marostica è una cittadina in provincia di Venezia nota in tutto il mondo per la partita a scacchi che si svolge ogni due anni (anni pari) con personaggi viventi nella piazza cittadina, nel secondo fine settimana di settembre. E così, come da tradizione, anche quest’anno l’appuntamento si rinnova a partire da venerdì 7 settembre.
Ma cos’ha di tanto speciale questa partita a scacchi per essere divenuta un vero e proprio evento che richiama ogni anno centinaia di persone? La particolarità è la seguente: la partita rievoca una storica partita svoltasi nel 1454 per la mano di Lionora, figlia del podestà veneziano, e al posto delle pedine ci troviamo dei personaggi viventi vestiti in costumi d’epoca. La leggenda, tratta da un testo di Mirko Vucetich, risale al 1454 e ai tempi della Serenissima, presente a Marostica con il suo Podestà Taddeo Parisio inviato direttamente da Venezia.
Protagonisti sono la figlia del Castellano di Marostica Taddeo Parisio e i due giovani Rinaldo d’Angarano e Vieri da Vallonara, che si contendono la mano della bella figlia del Castellano. Per evitare lo spargimento di sangue di due giovani valenti e nobili il castellano, rifacendosi ad un editto di Cangrande della Scala signore di Verona, e fatto proprio dal Serenissimo Doge, decise di concedere la mano della figlia Lionora a chi dei due contendenti avesse vinto una partita al nobil gioco degli scacchi, concedendo infine in sposa Oldrada, sua sorella ancora giovane e bella, allo sconfitto. Tutta la città si riunisce attorno ai giocatori, al Castellano, alle due famiglie di Vieri da Vallonara e Rinaldo d’Angarano, ai personaggi che interpretano i vari ruoli sulla scacchiera e alle ambascerie delle nobili città ospiti. La sfida diventa l’occasione per festeggiare il matrimonio tra la bella figlia di Taddeo Parisio e il vincitore della contesa cortese.
Oltre 600 persone con costumi dell’epoca rievocano la leggenda di Lionora, offrendo una rappresentazione spettacolare, arricchita da effetti scenici e da fuochi d’artificio, da cavalieri e da ballerine, da giocolieri e mangiafuoco, da commedianti e musici, da spadaccini e soprattutto dai cittadini di Marostica. Lo spettacolo viene inaugurato venerdì 7 settembre alle ore 21.00 e viene replicato sabato 8 alle 21.00, domenica 9 alle 17.00 e alle 21.00. Ad ogni rappresentazione possono assistere circa 4000 spettatori, accomodati su comode tribune, con posti a sedere su poltroncine numerate, che rendendo la piazza di Marostica un vero salotto, la degna scenografia per uno spettacolo molto raffinato e oramai collaudato.