Un secolo fa il Titanic era l’oggetto mobile più grande al mondo, l’orgoglio della città di Belfast, dove fu costruito e da dove salpò il 2 aprile 1912, diretto prima a Southampton e poi a New York. Quello che poi successe è cosa ben nota: tredici giorni più tardi, il 14 aprile, “l’inaffondabile” impattò contro una montagna di ghiaccio, si squarciò e scomparve, inghiottito negli abissi.
Ma oggi, a cento anni dalla tragedia che costò la vita a più di 1.500 persone, Belfast ha di nuovo il suo Titanic. Si tratta del “Titanic Belfast Experience Centre“, il museo d’avanguardia che si alza e si riflette nell’acqua, proprio laddove il transatlantico fu costruito. Eric Kuhne, l’architetto inglese che ha costruito l’edificio, non ha lasciato nulla al caso, neanche la forma del museo, che dall’alto appare come una stella bianca, logo della White Star Line, la compagnia navale proprietaria del Titanic. Ma se visti frontalmente, i tre blocchi di cemento che compongono l’edificio prendono la forma di tre prue coperte da 3mila pannelli di alluminio tridimensionale.
L’interno del museo non è da meno: ben sei piani, con nove gallerie distribuite su 14mila metri quadrati. Grazie alla tecnologia virtuale, per i visitatori sarà possibile respirare l’atmosfera dei cantieri navali “Harland e Wolff”, per poi entrare nelle numerose cabine della nave e rivivere una delle tante feste che intrattenevano i passeggeri nelle loro traversate. Ben 120 milioni di euro la cifra investita per realizzare il tutto, ma l’intera Irlanda del Nord confida in una rinascita non solo turistica.
Per commemorare il tragico incidente la sera del 14 aprile al Waterfront Hall ci sarà la proiezione di alcuni documentari sulla storia del transatlantico e sulle vite dei sopravvissuti. Intanto è già di nuovo Titanic mania. Qualche giorno fa a Londra si è tenuta l’anteprima mondiale in 3D del kolossal cinematografico di James Cameron, mentre una serie di altri eventi è già in programma. Tra questi, un concerto organizzato da MTV dal luogo in cui fu varata la nave e i “Titanic Boat Tour”, itinerari in barca sui luoghi che hanno visto la nascita della nave.
