La prossima estate sarà all’insegna del risparmio, vista la crisi che sta investendo tutta Europa e non solo: l’economia ha bisogno di un motore che possa fungere da traino e il turismo italiano è un settore che sembra non conoscere battute d’arresto.
Tuttavia le vacanze si sono modificate, e la crisi si ripercuote sui giorni di permanenza, i turisti “mordono e fuggono”, pur di risparmiare sulla vacanza.
Uno dei settori che ha tenuto benissimo in questo inizio 2010 è stato il campeggio, tesi ribadita da Pasquale Motta, riconfermato Presidente dell’Assocamping a Roma, lo scorso 13 maggio.
Le dichiarazioni del Presidente sono interessanti per comprendere come questo settore possa aiutare le famiglie italiane, pronte a progettare la loro vacanza a risparmiare.
Il turismo nei campeggi e nei villaggi rappresenta il vero antidoto alla crisi, ed offre molti vantaggi agli estimatori di questo modo di fare “vacanza”: sole, mare, attività fisica, sport e rapporto strettissimo con l’ambiente circostante.
Pasquale Motta ribadisce l’importanza del sostegno a questo settore: per esempio attraverso la riduzione dell’IVA sui servizi turistici.
Bisogna tenere conto anche dei numeri: in Italia esistono circa 2600 strutture con un milione e 360 mila posti letto e secondo il Presidente bisogna attuare azioni di promozione, per valorizzare strutture e luoghi di accoglienza.
In effetti si contano più di 65 milioni di presenze mentre il fatturato annuo ammonta a 2,8 miliardi di euro, in 4-5 mesi all’anno.
Insomma il campeggio offre molti vantaggi, tra cui quello del risparmio, oltre che l’opportunità di visitare luoghi incontaminati e il rapporto stretto con il territorio.
Per questo noi di rispamioinviaggio consigliamo la vacanza in campeggio: semplice ed economica.