Ci troviamo a Lucca e precisamente nel comune di Vagli sotto per raccontare di quello che è successo a “Fabbriche di careggine“. Purtroppo tanti anni fa questa piccola cittadina affondò e sino a poco tempo fà rimase sepolta sotto decilitri d’acqua.
Pensate un po’.. dopo essere stata presa d’assalto dagli Estensi diventò grazie a questi un grande centro a livello nazionale di fornitura di ferro. Nonostante questo suo sviluppo ancora non era nel pieno delle sue facoltà in quanto aveva bisogno di una piccola centrale idroelettrica tanto che fu costruirà una diga sfruttando le acque del fiume Edron.
Questa struttura è stata costruita, ai tempi del fascismo, dalla società Enel. Le sue caratteristiche sembravano essere promettenti infatti era alta 92 metri e poteva contenere ben 36 000 litri d’acqua. Un piccolo incidente provocò l’inondazione e tutto fu coperto dall’acqua tanto che molti furono costretti ad abbandonare le loro abitazioni.
Sono andati ad abitare a Vagli sotto e per ricordare il vecchio villaggio lo hanno ricostruito richiamando alcune delle caratteristiche ormai perdute. Il bello sta nel fatto che non è andato completamente perduto questo piccolo borgo in quanto ogni qual volta si effettuano le manutenzioni di routine alla diga, riemerge come per magia!
Infatti è possibile rivedere le case in pietra, il ponte a tre arcate, il cimitero, la chiesa romanica di S. Teodoro e il campanile in rovina risalenti al 1900. Un panorama davvero invidiabile che emerge nei pressi di Lucca! Una gita, per far vedere ai vostri figli queste rovine storiche, sarebbe davvero molto istruttiva, ma allo stesso tempo sarebbe un’occasione per passare un po’ di tempo in famiglia!
