Dal 14 aprile torna la Settimana della Cultura

Torna a partire dal 14 aprile la Settimana della Cultura, che giunge quest’anno alla sua XIV edizione. L’evento, fortemente voluto dal MiBAC, ha lo scopo di promuovere e valorizzare il ricco patrimonio culturale italiano. Per ben nove giorni, da sabato 14 a domenica 22 aprile, sarà possibile approfittare di musei, mostre, monumenti e palazzi storici entrando gratuitamente.

Tutti i beni culturali che fanno parte del patrimonio statale apriranno le loro porte gratuitamente, e un po’ come accade per la Giornata di Primavera del FAI, di cui abbiamo già avuto modo di parlarvi, ci sarà la possibilità di entrare anche in luoghi che normalmente non sono accessibili al pubblico. In più, oltre alle aperture straordinarie, ci saranno in programma tantissimi eventi collaterali come mostre, concerti, incontri, visite guidate, laboratori didattici, convegni. Tema conduttore di questa edizione sarà “La cultura è di tutti: partecipa anche tu”.

Ovviamente non possiamo segnalarvi tutti i musei e i luoghi d’arte aperti, che sono tantissimi, ma vi diamo solo qualche indicazione. Per l’elenco completo c’è la pagina ufficiale dell’evento sul sito dei Beni Culturali, dove potete controllare date e orari dell’intero programma. Attenzione al fatto che non tutti i musei sono ad ingresso gratuito durante la Settimana della Cultura, ma il sito del MiBAC specificherà le eccezioni. Un esempio è il Maxxi di Roma, che aderisce all’iniziativa solo nei giorni del 17, 18 e 19 aprile, ma a prezzo ridotto e non gratuito.

Un’altra eccezione, sempre nella capitale,  è la Galleria Borghese, dove è obbligatoria la prenotazione e il biglietto d’ingresso costa 2 euro. Ma rimanendo a Roma, c’è davvero l’imbarazzo della scelta quanto ai luoghi di cultura da visitare senza pagare. Tra questi vi segnaliamo il Museo nazionale di Palazzo Venezia, dove fino al 25 aprile ci sarà la mostra “Moreno Bondi. La luce e l’ombra di Caravaggio nel contemporaneo”. Ma anche le Terme di Caracalla, le Gallerie di Palazzo Barberini e di Palazzo Corsini, e la Galleria Spada, con i suoi capolavori, di Michelangelo, Tiziano Vecellio e del Guercino.

Ti è piaciuto l'articolo? Vota Ok oppure No. Grazie Mille!

Puoi votare l'articolo anche qui, gli articoli precedenti qui.

Comments

No comments yet. Why don’t you start the discussion?

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *