Nello scorso anno, il turismo è diminuito del 3,1% in Italia: un dato sicuramente che non fa sorridere l’economia del nostro paese, però quantomeno è in linea con i valori europei: anzi, rispetto ad altri paesi dell’UE è un dato molto positivo. Considerato il fatto che in più di un paese europeo, il turismo ha subito un calo anche del 15%, i dati che riguardano il nostro paese possono ritenersi tutto sommato, positivi.
Il ministro del turismo, Maria Vittoria Brambilla, intervenuta al secondo Forum sul turismo invernale, che si è svolto a Bormio, ha commentato con una certa soddisfazione i dati relativi alla montagna, in particolar modo per quanto riguarda il numero delle camere occupate, che ha registrato un, seppur minimo (+0,3%), aumento.
Mentre per i prossimi mesi, le previsioni sono decisamente più confortanti: si parla, a febbraio, di una crescita del turismo invernale di circa il 3% rispetto al 2009.
Inoltre, per il grave problema degli incidenti che avvengono in montagna, sempre per l’imprudenza e la scarsa attenzione dei turisti, il ministro ha annunciato un disegno di legge per disciplinare meglio le diverse figure che operano in montagna.
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