Taglio del nastro agli Uffizi di Firenze per le sei sale dedicate alla pittura fiorentina del Seicento. E’ con questa inaugurazione che prosegue un importante progetto di riqualificazione del polo museale del capoluogo toscano, grazie al quale nel corso degli ultimi anni si è ottenuta la realizzazione di nuovi ambienti espositivi. Nel 2011hanno preso vita le sale blu dedicate agli artisti stranieri, nel 2012 è stata la volta delle sale rosse del manierismo, ed ora è toccato alle sale gialle.
Si è scelto quindi il giallo per mostrare al pubblico il Seicento fiorentino. Le sei sale appena svelate sono collocate al primo piano degli Uffizi, nell’ala di Levante. Esattamente come le altre sale inaugurate nell’ultimo biennio, anch’esse prima di questa riqualificazione erano utilizzate come depositi dell’Archivio di Stato, mentre soltanto di tanto in tanto accoglievano delle esposizioni temporanee. Ma ora questi ambienti sono stati finalmente ristrutturati al fine di accogliere in maniera permanente i dipinti ed il pubblico. Si è chiaramente agito perché ci fossero tutte le condizioni per un allestimento permanente, dotando così gli ambienti di impianti antintrusione e di climatizzazione.
Quanto al percorso espositivo, le sei sale gialle sono state allestite in base ai soggetti dipinti, a partire dalle allegorie e dalle nature morte per proseguire con i paesaggi, i ritratti, e la pittura di storia di artisti. A proposito di artisti, tra i nomi che si potranno ammirare in queste nuove sale vi sono quelli di Filippo Napoletano, Justus Suttermans, Francesco Furini. Altro particolare da riportare è che è stato scelto il giallo ocra come colore idoneo a mettere in luce le opere di maggior rilievo. Ed ora che il primo piano è stato risistemato, si guarda già al secondo, dove presto ci saranno nuove inaugurazioni.