Sono tornate in Italia le foto di Jeff Wall. Ad accogliere Actuality, la retrospettiva dedicata al fotografo canadese, è il PAC Padiglione d’Arte Contemporanea di Milano. Con 42 opere in mostra, Actuality intende ricostruire la parabola creativa di uno degli artisti più innovativi dell’ultimo trentennio.
Curata da Francesco Bonami, la mostra va vista innanzitutto perché è la prima grande retrospettiva che il nostro Paese dedica all’artista. Dunque molte delle opere esposte sono completamente inedite per il pubblico italiano. E poi perché le opere tracciano il percorso di chi, stando al parere dei critici più autorevoli e dello stesso curatore della mostra, ha avuto il merito di far approdare la fotografia all’arte contemporanea, facendola uscire dal suo piccolo mondo. Inoltre, Jeff Wall è stato il primo a usare le tecnologie digitali nelle sue foto, pur non rendendole visibili. Le famose fotografie retroilluminate con enormi lightbox, mutuati dal linguaggio pubblicitario, rappresentano solo una parte della sua produzione, per la quale guarda anche alla grande pittura, in primis quella di Manet.
Le opere presentate a Milano sono una selezione del lavoro di Wall dal 1978 ad oggi. Il titolo non è casuale, ma il riferimento è chiaro all’attualità. Ed infatti gli scatti di Wall mostrano i simboli della vita moderna, riprendono realtà apparentemente banali, ma che in realtà documentano con nitidezza il nostro tempo. La mostra si potrà visitare tutti i giorni fino al 9 giugno. Il biglietto intero costa 8 euro, ridotto 6.50.
