Vi abbiamo già informato sulle tre mostre dedicate in questo periodo dalle città di Torino, Roma e Napoli ad Ettore Spalletti. Il trittico sull’artista di Capelle sul Tavo è ospitato rispettivamente alla Gam, al Maxxi ed al Museo Madre. Ciò di cui vogliamo ora darvi notizia è della bella novità che riguarda l’esposizione torinese: alla Gam arriverà presto un Caravaggio.
Lannuncio è stato dato durante la conferenza stampa di presentazione della mostra il direttore della Galleria d’Arte Moderna del capoluogo piemontese, Danilo Eccher. La sorpresa per il pubblico torinese è dunque la presenza nello stesso allestimento di un’opera di Caravaggio. Si tratta del “Ragazzo morso da un ramarro”. Sono due le versioni che il grande pittore cinquecentesco realizzò di questo dipinto: la prima, creata tra il 1595 ed il 1596, è conservata dalla Fondazione Longhi di Firenze, mentre la seconda, datata tra il 1595 ed il 1600, è ospitata dalla National Gallery di Londra.
Ad arrivare a Torino sarà la prima tela. Come in un fotogramma, viene raffigurata la reazione, un misto di spavento e disgusto, che un ragazzo prova dopo il morso di un ramarro, improvvisamente sbucato da fiori e frutti. L’opera arriverà a Torino intorno al 10 aprile. Come ha spiegato lo stesso Eccher, la scelta di Caravaggio da affiancare a Spalletti non è di certo casuale. Anche se tra i due artisti intercorrono circa quattro secoli, essi sono molto vicini. Entrambi vengono considerati dei maestri della luce, per questo il confronto e dialogo fra loro è molto importante ed è coerente con la filosofia della Gam, che negli ultimi anni ha promosso il raffronto tra opere di epoche diverse. E’ così che si intende trovare una nuova chiave di lettura per le opere contemporanee.
